Come s'habbia da emendare il mancamento di colui, che hą errato, dal superiore,
del medesimo. ibid. Cap. 51.
Il superiore, ą modo di medico hą da medicare gli affetti disordinati, di quelli che errano, non con ira, & sdegno, ma con piacevolezza, combattendo pił presto con li affetti disordinati, & corrotti, che contra le persone. che cosi mostrarą affetto di medico, & amore di padre. curi se sarą bisogno, l' infirmitą dell' animo con remedij contrarij. come la vanagloria, con esercitij humili, & bassi: il parlar troppo con il silentio, il sonno immoderato, con la vigilanza, dell' orare. la pigritia con la fatica del corpo, il desiderio immoderato del mangiare con l' astinenza, la consuetudine del mormorare de' fatti altrui, con separarlo dalla conversatione delli altri fratelli, perche cosi con la vergogna della penitenza verrą ad esser liberato di quelle infirmitą dell' animo, nelle quali peccava.