Se prima d' entrar nella Religione si debba domandar consiglio da' parenti.
Cap. XIIII.
Benche sia cosa difficile in particolare risponder al dubio proposto, per la varietà delle persone, luoghi, tempi, & altre circonstanze che posson in simili casi occorrere, per ciò che si trovano alcune persone virtuose, alle quali non può avvenir cosa più grata, che veder i suoi figlioli Religiosi; ad altri non può accader cosa più molesta & noiosa: nondimeno universalmente parlando, giudichiamo esser meglio, non domandar loro parere, ne consiglio: perche quello che hà da dar consiglio ad un' altro, dee haver l' animo quieto, & libero da ogni passione. & come può esser senza perturbatione colui il quale hà più cari i figliuoli, che gli occhi proprij? si sono trovate persone buone in ogn' altra cosa, le quali poi all' entrar de i figliuoli, nella Religione hanno lasciata la vita spirituale, & fatte pazzie per cavarli fuore. [sic] & molti hanno havuto il loro intento (benche non senza castigo) ò per la loro importunità grande, ò per l' instabilità & poca fermezza de' figliuoli. Da lo scoprir la vocation à i parenti si sogliono eccitare molte tragedie. da un canto si vede il figliuolo pianger, & pregar con le mani giunte, & con le ginocchia in terra la madre ò il padre, che li diano la benedittione, & licentia d' andar à servir à Dio nella santa Religione: dall' altro canto si ode il padre, ò la madre minacciare di darli la sua maledittione, se lo fà: anzi per più spaventarlo dice, che si dispererà, che s' ammazzarà: & che egli sarà causa, che perda l' anima e 'l corpo. ma colui, che è chiamato da Dio alla santa Religione, non si dee curar punto di queste minaccie, ò bravure: perche la maledittione de' parenti non può nuocere à uno il qual' è benedetto da Dio. Ne manco egli è causa della disperatione loro & perditione; ma essi stessi ne sono causa: ne si può dir con verità che questi amino i figliuoli: anzi più presto gli hanno in odo volendoli privar de i veri, & solidi beni per un poco di lor propria sodisfattione, che pigliano dalla presenza corporale de' figliuoli, quando se li veggono avanti. Per questo Christo Signor nostro sapendo che molti sono tirati dall' affetto disordinato di parenti, mostrò d' esser cosi duro contra i parenti, & comandò che s' havessero in odio, perche colui s' hà d' haver in odio, il quale cerca di torci Iddio, ò almeno quel gran merito, al quale corrisponde tanta gloria, non solo essentiale, ma ancora accidentale, come è l' esser assessori di Christo, nel giorno del giuditio, & giudicar insieme con esso lui gli huomini, & gli Angeli ancora (cattivi però) cioè i demonij. sò che non farebbono questo, se un Re chiamasse al suo servitio quel figliuolo, il qual si vuol fare Religioso, anzi l' essortarebbono & minacciarebbono se non vi volesse andare, ò cecità & miseria humana. Per la speranza (la qual il più delle volte è vana) di cose terrene, patiscono volentieri di esser privati della presenza de' figliuoli, & non possono manco soffrire di sentir parlare del servir à Dio. Però S. Girolamo [Epist.1. ad Eliod.] essorta colui, il qual è chiamato alla Religione; che vi entri; benche il padre stesse à giacere traversato sopra la porta per impedire l' entrata. & che non si curi di metterli i piedi di sopra. perche questa è gran pietà, in questa parte l' esser crudele. Et San Bernardo [Ep.3.] dice la sola causa la quale scusa il figliuolo à non ubedir a i parenti è Iddio. esso dice, chi ama il padre ò la madre più di me, non è degno di me; & all' hora s' intende amar più, quando lascia di ubidir à Dio, per ubidir à loro. de' quali dice San Bernardo che non sono parenti, ma nemici capitali; perche se amassero il figliuolo, non lo ritirarebbono anzi lo pregarebbono che lo servisse. O quanto sono dissimili dal gran Patriarcha Abramo, il qual era apparecchiato dal canto suo, di sacrificare il proprio & unico suo figliuolo Isaac, tanto da lui amato, come Iddio gli haveva comandato: & questi non glielo vogliono dar vivo. & però spesse volte Iddio lo fà morire, quando manco vi pensano, overo permette che dia loro tanto fastidio, & tanti travagli in pena di questo, che si pentono poi mille volte l' hora, di non l' haver lasciato andare: & vorebbono che vi andasse, ma egli hora non vuole, poiche essi non volsero all' hora.