CYberPunk ? Un Tornado sta spazzando l'Italia e l'Europa, dopo avere devastato gli USA; il suo nome echeggia da tutti i mezzi di informazione possibili e immaginabili. Giornali, riviste, TV, radio si sono buttati a pesce sull'ultima preda (in ordine di tempo) per ridurla in caricatura, venderla meglio e con maggior profitto. Prima che sia troppo tardi e passi una immagine distorta, tentiamo un po' di controinformazione. Iniziamo dalle fondamenta: cosa vuol dire CYBERPUNK ?? La parola nasce ufficialmente all'inizio degli anni '80 ad opera dello scrittore Canadese W.Gibson che con il suo romanzo di Fantascienza NEUROMANTE (ed. NORD L.8000) colpito da sindrome di J.Veme profetizzo' con straordinaria lucidita' un futuro(?) popolato da incursori in banche dati, rapinatori armati dl tastiera anziche' di pistola e cosi' via per gli articoli del codice penale. La grande intuizione di Gibson fu quella di mostrare, pur romanzato, un uso totale e democratico delle tecnologie piu' avanzate. Democratico perche' a disposizione di tutti; totale, perche' non necessariamente rivolto al benessere dell'umanita', ma bensi' molto piu' realisticamente esposto alle umane tentazioni. Paradossalmente questa intuizione fu anche un limite. Infatti se e' vero che il CYBERPUNK e' un operatore/rice esperto in sistemi ed applicazioni informatiche cosi' curioso dell'argomento da affrontarlo senza andare troppo per il sottile per quanto riguarda il rispetto delle regole, e' altrettanto vero che la parola ha assunto sempre di piu' un valore totalmente negativo, sinonimo di criminale, che sicuramente gli appassionati non meritano. Il Cyberpunk e' infatti soprattutto un curioso, che non si accontenta dei brandelli di conoscenza che gli vengono concessi, ma lotta e si impegna per conquistarne di nuovi. Non ha molto denaro in tasca da spendere nei programmi e per questo "si aiuta" con amici o con collegamenti alle BSS (=banche dati) piuttosto che comprarli. Smonta giornalmente il suo PC armeggiando con schede e circuiti integrati (che mai saprebbe costruire) nel tentativo, quasi sempre riuscito, di trasformarlo in uno di capacita' maggiore. Ovviamente risulta gia' chiaro, anche in queste poche righe, dove risiede il conflitto e gli interessi di chi sono minacciati! Non fara' certo piacere alle grandi case produttrici di software la divulgazione in shareware (=distribuzione gratuita o economicissima) di programmi non uguali ma di identica utilita' (scrittura, contabilita', games), preferiti ovviamente ai costosissimi ultimi arrivati. Non fara' certo piacere alle grandi case produttrici di hardware la divulgazione delle conoscenze per l'elaborazione del proprio PC! Il maggiore motivo di spesa nell' acquisto di PC, l'aggiornamento, verrebbe a mancare se tutti sapessero che con una scheda di sistema coreana da 400$ si puo' trasformare un 286 in 486!!! Come si vede, niente di nuovo sotto il sole, anche se, forse qualcosa di nuovo c'e'. La "novita'" si puo' ben esprimere con una sola parola: COMUNICAZIONE. Un tocco di bacchetta magica che ha trasformato un gruppo di singoli intenti a copiarsi a vicenda i programmi, in un movimento con dignita' politica. Questa e' la grande novita' CYBERPUNK!! Centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo, da quando i modem hanno raggiunto un prezzo accessibile (dalle i50.000 alle 400.000 L.) possono mettersi in contatto, dialogare, scambiarsi idee ed esperienze. Costruire delle vere e proprie Comunita' Telematiche al di fuori degli schemi gia' costituiti o istituzionalizzati. Questo e' l'aspetto PUNK del movimento, questa e' la forza delle BSS di cui parlavamo prima: non solo banche dati di programmi, ma anche, e soprattutto. messaggerie, archivi di opinioni, quotidiano elettronico aperto alla collaborazione di tutti (anche dei non raccomandati). E tutto questo, badate bene, non in forma individuale, cioe' da singolo a singolo, ma, vista la struttura stessa delle BSS, in maniera socializzante. Infatti i nodi delle varie reti presenti in tutto il mondo sono distribuiti capillarmente sul territorio, il che comporta oltre a un ovvio risparmio sulla bolletta telefonica, anche una indiscutibile sprovincializzazione di argomenti e contenuti. Purtroppo gli avvenimenti di queste ultime settimane hanno oscurato bruscamente l'idilliaco scenario, repentinamente il potere ha reagito e dalla procura di Pesaro sono floccati mandati di perquisizione, di sequestro, di comparizione per molti appassionati colpevoli solo di aver trovato un canale di informazione non ancora assoggettato alle rigide leggi dello SPOT o dell'AUDITEL. La Finanza e' piombata a casa di un centinaio di questi pericolosi criminali ed ha provveduto con burocratica severita' al sequestro di tutto quello che potesse avere anche solo l'aspetto tecnico-informativo, CD musicali compresi!!! L'operazione HARDWARE 1 e' solo agli inizi: attenti ai vostri computers quindi, e una proposta per la prossima volta: CYPHERPUNK???? F.I.P.