Ä PEACELINK: I Siciliani (61:398/5.66) ÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄ PCK.PUB.SICILIANI Ä Msg : 3 of 3 Rcv From : Carlo Gubitosa 2:331/301.53 08 Mar 96 21:56:04 To : Gabriele Zaverio 19 Mar 96 07:42:54 Subj : La mia vicenda pubblicata su INTERNET MAGAZINE ÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄ Ciao Gabriele !!! Il 07 Mar 96 Gabriele Zaverio scriveva a All: GZ> INTERNET MAGAZINE di Marzo ha pubblicato la mia lettera spedita da me GZ> in rete. Ne ho parlato anch'io sul numero di Marzo Del GIORNALE DELLA NATURA. Ecco qui l'articolo ... Spero di non essere troppo OT. === Begin Gdnmar96.Txt ======C=U=T===H=E=R=E== - INTERNET E DINTORNI - DIARIO DI BORDO DAL CYBERSPAZIO Novita' e notizie dal mondo delle reti telematiche. Il 1996 e' iniziato all'insegna di una attivita' telematica molto frenetica da parte delle "comunita' virtuali" che popolano le reti telematiche amatoriali italiane. Le iniziative, i messaggi e le aree di discussione continuano a moltiplicarsi a vista d'occhio. Anche su internet si registra un considerevole aumento degli utenti "attivi" che decidono di diventare produttori di informazione e promotori di discussioni e dibattiti, anziche' rimanere spettatori passivi delle pagine del world wide web. Ma passiamo ad analizzare una per una tutte le novita'. BOICOTTAGGIO ANTINUCLEARE. In segno di protesta contro il proseguimento dei test nucleari francesi, e' stata organizzata una azione di boicottaggio su internet, che aveva lo scopo di rendere inutilizzabili per qualche ora alcuni "nodi" telematici francesi. In sostanza alcuni computer francesi collegati a internet sono stati congestionati e resi inaccessibili da una serie ininterrotta di richieste di servizio provenienti da un gruppo ben organizzato di cyber-ambientalisti agguerriti. Questa azione di boicottaggio si aggiunge a quella promossa tempo fa dal Giornale Della Natura in collaborazione con la rete Telematica Peacelink. A tal proposito ringraziamo per l'adesione al boicottaggio, tra le altre persone, ALESSANDRA MUGNAINI di Firenze e il gruppo di Pavia composto da DARIO SGARZINI, MARINELLA BELTRAMINI, MARIO SIMONI, DANILO BENDINELLI, LUCIA SEDDA e VERONICA KOHLE. Per nuove adesioni al boicottaggio si puo' utilizzare l'indirizzo in fondo a questo articolo. DIRITTO ALLA PRIVACY. Forse non tutti conoscono la storia di PHIL ZIMMERMANN, un programmatore statunitense che ha realizzato un programma a distribuzione gratuita per la crittografia dei messaggi. Questo programma si chiama PGP (Pretty Good Privacy) e consente di scambiare messaggi in codice con un grado di sicurezza pari a quello dei programmi militari utilizzati a tale scopo. Il PGP permette gratuitamente a chiunque faccia utilizzo della posta elettronica di mandare messaggi cifrati sulle reti telematiche con la massima riservatezza. Tuttavia negli stati uniti esportare algoritmi di crittografia equivale a esportare armi, e cosi' quando il pgp ha fatto il giro del mondo passando da una mano all'altra Zimmermann e' stato accusato e processato, fino alla definitiva assoluzione avvenuta di recente. Sentiamo cosa dice lo stesso Zimmermann : " ... se la privacy viene resa fuorilegge, solo i fuorilegge avranno privacy. I servizi segreti hanno accesso a buone tecnologie crittografiche, e anche i trafficanti di droga e di armi, le compagnie petrolifere e altri giganti economici. Ma la gente comune e i movimenti politici di base non avevano a disposizione tecnologia crittografica di livello militare a basso costo. Fino ad ora ." DIRITTI DEI CONSUMATORI E CONSUMO ETICO. Di recente la CITTA' INVISIBILE, un "luogo telematico" attento ai problemi sociali e culturali, ha inaugurato una nuova mailing list chiamata FAIRLIST. Una mailing list e' costituita da un gruppo di persone che sono in contatto tra loro tramite un sistema di posta elettronica. Basta inviare un messaggio all' "indirizzo di lista" e questo viene automaticamente inoltrato a tutti i partecipanti alla lista. La lista FAIRLIST si occupa di consumo etico e di commercio equo e solidale, andando ad affiancare l'analogo gruppo di discussione "In Difesa Dei Consumatori" attivo sulla rete PEACELINK. Tra i tanti argomenti di cui discutono i "consumatori telematici", troviamo la recente creazione di una banca etica ad opera di varie realta' associative. (Per informazioni: Cooperativa Verso la Banca Etica, piazzetta Forzate' 2\3 - 35137 Padova tel 049/651158 fax 049/8755714). IL TELEFONO, LA TUA CROCE. Un altro argomento molto dibattuto nelle aree di discussione telematica e' la politica tariffaria della TELECOM, soggetto di aspre critiche. Si e' anche parlato di come la maggior parte delle testate giornalistiche italiane abbia fatto passare sotto silenzio le recenti peripezie del comitato vittime della Telecom, composto da centinaia di persone che sostengono di aver ricevuto delle bollette "gonfiate". La Telecom ha comunque deciso di sospendere il servizio a questi utenti, prima ancora che venisse revocata per oscuri motivi una circolare emessa a ottobre dal direttore generale del Ministero Delle Poste, nella quale si ingiungeva alla telecom di continuare a fornire il servizio fino alla risoluzione del contenzioso. Si attendono (non solo da parte degli utenti telematici) gli sviluppi di questo ennesimo "pasticcio all'italiana". La povera Telecom e' proprio antipatica a molti, perche' anche l'associazione italiana dei fornitori di accesso a Internet ha deciso di passare all'attacco. Infatti il primo atto ufficiale dell'AAIP (Associazaione Italiana Internet Providers) e' stato la presentazione di un esposto per abuso di posizione dominante. Secondo questo esposto la Telecom approfitterebbe in maniera illegale della propria condizione di unico fornitore di linee telefoniche dedicate per effettuare una concorrenza sleale nei confronti dei fornitori di accessi internet. GLI SCOUT E LA TELEMATICA. Nel clima di attivita' frenetica delle ultime settimane si inserisce anche la rete telematica SCOUTNET, realizzata da decine di scout sparsi per l'Italia che si ritrovano in rete ad affrontare le tematiche educative da sempre care agli scout di tutto il mondo : il rispetto dell'ambiente, la fratellanza internazionale, l'amore per le cose semplici ed essenziali. Le discussioni telematiche degli ultimi tempi sono servite all'organizzazione di un convegno dell'AGeSCI (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani) dal titolo "L'informatica nuova frontiera: gli aspetti educativi dell'informatica applicata al metodo scout." Gli atti e tutta la documentazione relativi al convegno sono disponibili sul nodo centrale di scoutnet, la bbs JAMBOREE (tel.035/720537), oppure rivolgendosi all'indirizzo in fondo all'articolo. LA FALANGE (DIS) ARMATA Un po' di settimane fa il gruppo di terrorismo informatico denominato "Falange Armata" aveva seminato il panico diffondendo su internet proclami altisonanti grazie anche all'amplificazione data da stampa e televisione a questi sedicenti "terroristi informatici". Purtroppo nessuno ha fatto notare che le conoscenze tecniche necessarie per fare quello che ha fatto la falange armate sono in possesso di parecchie centinaie di studenti universitari e docenti di tutta italia, e che non c'e' da stupirsi se su una rete come internet (che allo stato attuale delle cose non e' affatto sicura) e' stato possibile inserire dei messaggi su dei nodi terminali di scarsa importanza. Cio' che non si conosce mette sempre paura, e l'ignoranza in fatto di telematica ha permesso la nascita del caso "falange armata", diffondendo tra la gente comune il terrore dei cosiddetti "pirati informatici". Di fatto questa "capillare e temibile organizzazione terroristica" sembrerebbe costituita da 6 ragazzi tra i 23 e i 28 anni, arrestati a meta' dicembre. Come mai il caso e' stato gonfiato cosi' tanto? L'ipotesi e' che si sia trattato della leggerezza alla quale giornali e televisione ci hanno ormai abituati, ma personalmente ho il sospetto che il clima di terrore costruito sulle bravate dei falangini sia il cavallo di troia per aprire la porta ad una regolamentazione delle comunicazioni tra computer repressiva e poco rispettosa della privacy. Il risultato sarebbe che il terrorismo informatico continuerebbe grazie agli specialisti del settore, mentre le comunicazioni tra liberi cittadini sarebbero sottoposte ad ogni genere di controllo, ostacolando di fatto la telematica "debole", basata sul lavoro amatoriale e volontario di centinaia di sysop (operatori di sistema) che si autotassano per mettere a disposizione "bacheche elettroniche" gratuite. Se pensate che questo scenario sia troppo "Orwelliano", guardate che cosa e' successo a questo ragazzo, molto attivo all'interno delle reti telematiche amator iali : il sospetto che grava su di lui e' che possa avere dei programmi non originali nel suo calcolatore. Basterebbe fare una copia del contenuto della memoria del computer e poi farla controllare con calma da esperti, ma guardate cosa succede ... L'AVVENTURA DI GABRIELE " ... e cosi', a sirene spiegate, mi portano in questura. A questo punto sono gia' agitatissimo, nessuno mi ha detto niente, e mi portano in questura svegliandomi di soprassalto. Chiedo insistentemente se fosse successo qualcosa ai miei genitori ma loro mi rispondono di no, che mi verra' detto in questura.In questura, sono al massimo della agitazione, mi dicono che devo aspettare delle persone da siracusa che devono farmi delle domande. Io penso le cose piu' disparate : incidenti in macchina in cui sono stato coinvolto ? Qualcosa ai miei genitori ? mio fratello in messico, gli sara' successo qualcosa ?Saliamo a casa e quelli APPENA ENTRIAMO vedono il computer sul tavolino, aperto, ed immediatamente il tipo di roma (a quanto pare "l'esperto") dice 'Questo si sequestra' , poi guarda i dischetti e dice 'Questi anche'.Io immediatamente cerco di chiedere loro di fare copia degli archivi magnetici, cioe' fare copia di backup dell' hard disk e fare copia dei dischetti, con la mia stessa colla borazione, cosa fattibile visto che appunto c'era l'esperto di roma. Ma mi rispondono "No, il computer non possiamo nemmeno accenderlo", io insisto varie volte, spiegando loro che il computer mi serve per studio e per lavoro e che senza computer non potrei svolgere le mie normali attivita', ma loro sembrano non sentirci, ignorando anche cio' che c'era scritto nel decreto, alla fine, dove era stabilito che avrebbero dovuto procedere a estrarre copia degli archivi magnetici. Mi hanno portato via TUTTO. Durante il controllo qualche commento verso i miei genitori, cosi' per "tranquillizzarli" un po' ... "Signora, non si preoccupi, lo sappiamo che suo figlio e' un bravo ragazzo", "Signora, suo figlio e' un genio del computer, noi sappiamo tutto di lui", "SIGNORA, SUO FIGLIO CONOSCE TROPPE PERSONE", "signora, suo figlio e' TROPPO esperto di informatica" Incredibile. Ero al massimo della mia disperazione, non riuscivo a parlare, mi veniva da piangere. Incominciano con una domanda, poi si fer mano, vanno a confabulare tra loro e tornano dicendomi che per l'interrogatorio c'e' bisogno di un avvocato. Io non conoscevo NESSUNO !!! Mi viene in mente un avvocato cui anni fa avevo installato un computer ed avevo fatto dei lavoretti di consulenza, dei favori. Questi viene subito, legge il decreto, spulcia un librone poi mi fa "Ok, tranquillo", poi dice ai poliziotti che non avremmo risposto a nessuna domanda. Dopo di cio' ce ne siamo andati, alle 7 di sera. in tutto 12 ore continue, senza mangiare niente, continuamente in tensione pazzesca. Ho perso 2 chili !!!! 2 !!!Una incredibile tristezza mi assale. mi sento svuotato, distrutto, privato della mia stessa vita. Avevo programmi su cui lavoravo da circa 10 anni li' dentro. Avevo le mie cose dell'universita', avevo gran parte della mia vita in quelle cose ... " Alla luce di questo racconto si puo' capire come per quanto riguarda l'informatica e la telematica la legge italiana riesce a tutelare con un notevole dispiegamento di forze gli interessi del signor Bill Gates, al quale da' molto fastidio che i suoi programmi vengano copiati, ma usa metodi violenti e superficiali con la gente comune che si espone al sospetto mettendosi in contatto con altre persone tramite il modem. A proposito : se in casa vostra avete qualche cassetta musicale non originale, potete stare tranquilli : quest'anno va di moda far rispettare il copyright solo sui programmi per computer, magari prendendo di mira gente che non c'entra poi molto ... CARLO GUBITOSA Per qualsiasi informazione o supporto tecnico : Carlo Gubitosa, c/o "Il Giornale Della Natura", via Bazzini 4, 20133 Milano. === End Gdnmar96.Txt === Ciao e Tanti Saluti da Carlo Gubitosa ! --- GoldED 2.50 UNREG * Origin: Il mio point gira su un 286 !!! (2:331/301.53)